L’esorcista Padre Matteo La Grua e la potenza della preghiera a distanza

Intervista a Padre Matteo La Grua

Riguardo ai demoni e alla preghiera in lingue, può raccontarci qualcosa? Mi viene in mente una delle tante “liberazioni”. L’esorcismo di una giovane donna assediata da una legione di spiriti cattivi. Ricordo il momento in cui parecchi demoni erano usciti dalla ragazza ma altri resistevano tenacemente. Allora, domandai – telefonicamente – un sostegno alla comunità, riunita in preghiera, a parecchi chilometri di distanza.

Questi fratelli mi aiutarono pregando in lingue. A un certo punto si sentirono queste parole: «Chi sono questi che cantano lontano? Che sono queste lingue che io sento?». Quella voce apparteneva allo spirito che teneva legata la ragazza. Dopo averla fatta rotolare a terra per parecchi metri, come se fosse stata una pallina di ping pong, fuggi ruggendo.

Quanta più resistenza dimostra il maligno, tanto più è necessario insistere con la preghiera. Ho sperimentato che la preghiera di lode è più potente degli scongiuri. Questo episodio sottolinea l’importanza della preghiera nella lotta contro il nemico; la sua efficacia viene dal fatto di essere intercessione incessante.da “La mia lotta contro il maligno” di Padre Matteo La Grua

Intervista tratta dalla pagina facebook dei Figli della Luce di Don Amorth

“L’uomo non ha più un progetto spirituale per la sua vita da quando si serve di Dio per un suo bisogno, per riempire il vuoto della sua esistenza.”

Padre Matteo La Grua