22 Maggio – Memoria liturgica di Santa Rita da Cascia

Nel cuore della primavera, il 22 maggio, la Chiesa celebra una delle sante più amate e invocate dal popolo cristiano: Santa Rita da Cascia, conosciuta come la Santa degli impossibili, la sposa fedele del Crocifisso, il fiore della pace e del perdono.

Una vita straordinaria nella semplicità

Rita nacque nel 1381 a Roccaporena, un piccolo borgo vicino Cascia, in Umbria. Fin dalla giovinezza desiderò consacrarsi a Dio, ma, per obbedienza ai genitori, si sposò con un uomo dal carattere difficile. La sua vita matrimoniale fu segnata da sofferenze e umiliazioni, ma Rita affrontò tutto con mitezza e pazienza, riuscendo col tempo a trasformare il cuore del marito. Dopo l’assassinio di quest’ultimo, Rita visse il dolore della vendetta che i suoi figli volevano compiere. Li affidò a Dio, preferendo vederli morire in grazia piuttosto che macchiati dal sangue.

Rimasta sola, chiese di entrare nel monastero agostiniano di Cascia. Dopo diverse prove, le fu concesso di diventare suora. Visse lì quarant’anni in preghiera, penitenza e servizio, distinguendosi per la carità e l’amore ardente verso Cristo crocifisso.

La spina d’amore

Nel Venerdì Santo del 1442, mentre pregava davanti al Crocifisso, Rita ricevette un segno mistico: una piaga sulla fronte, come una delle spine della corona di Cristo. Da quel giorno, visse come un’anima stigmatizzata, unita profondamente alla Passione del Signore. Quel dolore diventò per lei un’ulteriore occasione di offerta e intercessione per il mondo.

Una santa del popolo

Santa Rita è amata non solo per i miracoli straordinari attribuiti alla sua intercessione, ma soprattutto perché parla al cuore di ogni persona che soffre, che ha vissuto il dolore, il tradimento, la perdita, e che cerca in Dio la forza di continuare a sperare. È vicina alle donne, alle madri, alle vedove, a chi vive conflitti familiari o lotte interiori. Il suo esempio insegna che non c’è ferita che Dio non possa guarire, non c’è croce che non possa fiorire.

Ogni anno migliaia di fedeli si recano a Cascia per affidare a lei le loro cause impossibili. In questo giorno, rose benedette vengono distribuite come simbolo del suo amore e della sua intercessione potente.

Il messaggio di Rita oggi

Santa Rita ci ricorda che la santità è possibile anche nella vita ordinaria, che l’amore vero perdona, resiste, si dona fino alla fine, e che Dio non abbandona mai chi confida in Lui. La sua fede è una luce nelle tenebre, una risposta evangelica alla vendetta e al dolore: il perdono che vince, l’umiltà che salva, la speranza che non delude.

Preghiera a Santa Rita

O Santa Rita, tu che hai portato nella carne e nell’anima le piaghe dell’Amore crocifisso, insegnaci a vivere con fede ogni prova, ad amare senza misura, a perdonare anche quando tutto ci sembra perduto. Tu che sei chiamata la santa dell’impossibile, intercedi per noi presso il Signore: ottienici la grazia che imploriamo con cuore sincero. Amen.

Santa Rita, prega per noi!

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