Roma – 7 maggio 2025
Ancora una volta, lo sguardo di migliaia di fedeli si è alzato verso il comignolo della Cappella Sistina. E ancora una volta, quel fumo — denso, scuro, inequivocabile — ha raccontato una storia di attesa: nessun Papa è stato eletto.
La fumata nera è il linguaggio del tempo sospeso. Non parla di fallimento, ma di discernimento. Dietro le mura vaticane, i cardinali continuano a confrontarsi, a votare, a pregare. Cercano un nome che sia guida, voce, speranza. Ma oggi, quel nome non è ancora emerso.
Per chi osserva da fuori, il rituale può sembrare lontano, quasi antico. Eppure, ogni nube nera che si leva porta con sé qualcosa di straordinariamente presente: il segno che la Chiesa sta scegliendo, con cautela e coscienza, il suo futuro.
Il mondo resta in attesa, tra speculazioni e speranze. In piazza San Pietro, il brusio si è dissolto nel silenzio. Domani si vota di nuovo. Domani, forse, il cielo sarà bianco.
Preghiamo
Signore, continua ad illuminare i Cardinali che stanno prendendo questa decisine importante insieme a Te.
3 Ave Maria.