Comunione Spirituale, conosciamola meglio

Comunione spirituale

Gesù mio, credo che Tu sei nel Santissimo Sacramento.
Ti amo sopra ogni cosa e Ti desidero nell’anima mia.
Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente,
vieni almeno spiritualmente nel mio cuore.
Come già venuto, io Ti abbraccio e tutto mi unisco a Te;
non permettere che io mi abbia mai a separare da Te.

Sant’Alfonso Maria de’ Liguori

Un’altra versione

Ai tuoi piedi, o mio Gesù,
mi prostro e ti offro il pentimento del mio cuore contrito
che si abissa nel suo nulla e nella Tua santa presenza.
Ti adoro nel Sacramento del Tuo amore,
desidero riceverti nella povera dimora
che ti offre il mio cuore.
In attesa della felicità della comunione sacramentale,
voglio possederti in spirito.
Vieni a me, o mio Gesù, che io venga da Te.
Possa il Tuo amore infiammare tutto il mio essere,
per la vita e per la morte.
Credo in Te, spero in Te, Ti amo.
Così sia.

Card. Rafael Merry del Val

Cos’è la Comunione spirituale?

Scrive sant’Alfonso Maria de’ Liguori nel suo Visite al Santissimo Sacramento e a Maria
Santissima, a proposito della Comunione spirituale: «La Comunione spirituale consiste,
secondo san Tommaso, in un desiderio ardente di ricevere Gesù sacramentato ed in un abbraccio
amoroso come già fosse ricevuto. Quanto poi siano gradite a Dio queste comunioni spirituali e
quante grazie egli per mezzo loro dispensi, il Signore lo diede ad intendere a quella sua serva
suor Paola Maresca fondatrice del monastero di Santa Caterina da Siena in Napoli, quando le
fece vedere, come si narra nella sua vita, due vasi preziosi, uno d’oro e l’altro d’argento; e le
disse che in quello d’oro Egli conservava le sue Comunioni sacramentali, e in quello d’argento
le sue Comunioni spirituali. Sopra tutto basta sapere che il santo Concilio di Trento molto loda
la Comunione spirituale ed anima i fedeli a praticarla. Perciò tutte le anime divote sogliono
spesso praticare questo santo esercizio della Comunione spirituale. Si esorta dunque chi desidera
avanzarsi nell’amore di Gesù Cristo a fare la Comunione spirituale almeno una volta in ogni
visita al Santissimo Sacramento ed in ogni Messa che si sente». Con Comunione spirituale si
intende una preghiera mediante la quale il fedele esprime il desiderio di unirsi a Cristo e di
ricevere Gesù-Eucaristia, pur senza prendere materialmente la Comunione sacramentale, cioè
l’Eucaristia in vero Corpo e vero Sangue di Cristo, nell’ostia consacrata. Per quanto
gli effetti della Comunione spirituale siano abbondanti, non giungono ad eguagliare quelli
della Comunione sacramentale, come sant’Alfonso chiarisce in modo esemplare.

Perché e quando la si fa?

Alla base della scelta di fare la Comunione spirituale può esserci l’impossibilità – materiale o
morale – da parte del fedele di ricevere la Comunione sacramentale. Rispetto alla
Comunione sacramentale, infatti, la Comunione spirituale può essere fatta ogni volta che il
fedele lo voglia e in qualsiasi momento della giornata o luogo. La Comunione spirituale è fra
le pratiche ascetiche e spirituali più fruttuose, diffuse ed antiche, come testimoniato da molti
santi e da esperienze mistiche. Fra i santi più noti legati alla pratica della Comunione spirituale
si annoverano Tommaso d’Aquino, Alfonso Maria de’ Liguori, Caterina da Siena, Margherita
Maria Alacoque
, Francesco di Sales, Giovanni Bosco e Josemaría Escrivá.

La Comunione spirituale sostituisce quella sacramentale?

Assolutamente no. La Comunione sacramentale è e rimane l’aspirazione e il nutrimento
indispensabile per ogni uomo. Scrive infatti San Tommaso d’Aquino che «la Comunione
sacramentale […] produce l’effetto del Sacramento più perfettamente del solo desiderio»,
che è proprio della Comunione spirituale. [cfr. Summa Theologiae, III, q. 80, art. 1, ad 3].

E’ necessario confessarsi per poter fare la Comunione Spirituale?

A differenza della Comunione sacramentale, la Comunione spirituale può essere fatta anche se
non si è pienamente in grazia di Dio. Scrive P. Angelo Bellon op, docente di teologia morale e
curatore del servizio “Un sacerdote risponde” su AmiciDomenicani.it: «Per goderne tutti i frutti,
è necessario essere in grazia di Dio. Il proposito di andarsi a confessare, unito al pentimento dei
peccati commessi, può essere già un segno che la grazia di Dio ci ha raggiunti, sebbene non si
sia ancora fatta la confessione sacramentale. In ogni caso, non è mai sbagliato farla. Il Signore
vede il desiderio dell’anima. È pratica buona e consigliata anche pregare per la Comunione
spirituale mentre ci si prepara a ricevere con il dovuto fervore e la giusta disposizione
la Comunione sacramentale». In ogni caso, se non si è impediti da un grave motivo di salute,
È OPPORTUNO – OLTRE CHE NECESSARIO – ACCOSTARSI QUANTO PRIMA AL
SACRAMENTO DELLA CONFESSIONE. A tale proposito ricordiamo che l’attuale
emergenza del “Coronavirus” preclude soltanto la partecipazione alla Messa, ma non costituisce
un impedimento alla Confessione: è possibile confessarsi ogni giorno, negli orari di disponibilità
dei sacerdoti, osservando naturalmente la distanza e le altre precauzioni di sicurezza indicate
dalle competenti Autorità.

Dove si riceve la Comunione spirituale?

Rispetto alla Comunione sacramentale, la Comunione spirituale ha la caratteristica di poter
essere fatta ogni qualvolta il fedele lo voglia e in qualsiasi luogo o momento della giornata.
Ciò detto, si deve prestare attenzione a non svalutare o svilire la Comunione spirituale, che
è comunque vera Comunione, sebbene imperfetta ed incompleta. Scrive di nuovo P. Angelo
Bellon op: «La Comunione spirituale può essere fatta ovunque, anche se per godere frutti più
abbondanti è necessario un certo raccoglimento e stabilire una vera comunione di pensieri e di
affetti col Signore. È vero che si può fare anche in un istante e quante volte si vuole, ma in ogni
caso deve essere vera Comunione, vale a dire fusione del nostro io con il Suo, dei nostri
pensieri e dei nostri affetti con i Suoi. Deve essere un momento santificante e non un fatto
magico. Ottimo metodo di fare la Comunione spirituale è quello di unirla all’ascolto della
Parola del Signore, e cioè nella meditazione. Ma nella meditazione e soprattutto nella
contemplazione si attua la Comunione spirituale senza esprimere delle formule particolari. La
si vive senza pensare di porre l’atto. Molti fanno la Comunione spirituale quando ricevono
la benedizione eucaristica. Ottima occasione per una Comunione spirituale è ovviamente anche
un momento di Adorazione Eucaristica fatta seriamente, anche online tramite webcam in
diretta». La stessa Celebrazione eucaristica, dunque, seguita con fede e raccoglimento interiore
ed esteriore (anche via web o tv), può presentarsi come un’occasione propizia per fare la
Comunione spirituale.

Cosa dire? Come pregare?

Il Cristianesimo non è religione di “formule magiche”. Non esiste perciò uno speciale “insieme
di parole” che possa darci garanzia di ottenere la Comunione spirituale. Esistono diverse formule
verbali di Comunione spirituale che devono però essere accolte come spunto di riflessione
personale e veicolo del desiderio di unirsi a Cristo e di ricevere Gesù-Eucaristia. Per questo
non c’è formula che dia più garanzie di un’altra, anzi spesso domandando con parole proprie o
con elevazioni del cuore o della mente si ottengono i maggiori effetti spirituali, che sempre
dipendono anche dalle disposizioni di fede interiore. Tra le formule più diffuse esiste, appunto,
quella riportata sopra, in apertura.

Novena alla Fiamma d’Amore del Cuore Immacolato di Maria

Novena alla Fiamma d’Amore del Cuore Immacolato di Maria

Si recita sempre la stessa orazione dal 15 al 23 febbraio

O meravigliosa Madre di Dio, che portasti Gesù nel Tuo Cuore, ti sei immersa nel mare d’amore della SS. Trinità dal cui seno, come un bel raggio dell’alba ti avvicini a noi, accechi Satana e ci porgi la Fiamma d’Amore del Tuo Cuore.
Con profonda devozione ti ringraziamo per il tuo mistico dono regale.

Il tuo popolo, pentito, ti vuole onorare ed amare come mai è avvenuto prima d’ora.
Con profonda umiltà chiediamo dunque la grazia della conversione. O nostra Signora! Con umiltà ci abbandoniamo al tuo smisurato amore.
La Tua Fiamma d’Amore, vibrando, dissipi la sfiducia della nostra anima e, con il suo splendore, illumini i nostri cuori!
Benedici le nostre famiglie, conquista di nuovo le anime divenute miscredenti.
Signore mio Gesù Cristo, con l’implorazione della Tua Madre Immacolata fai del mondo il vero paese di Maria come era ai tempi dei nostri avi.

Purificaci con la tua grazia in modo che il tuo occhio divino riposi sulla nostra anima lacrimante per il pentimento, come su specchio splendente di lago. Permetti che si infiammino i nostri cuori e anche quelli degli altri.
Misericordioso Gesù, umilmente imploriamo la tua intercessione presso l’Eterno Padre per ottenere misericordia e vita in favore dell’umanità e perchè finalmente l’Immacolata Madre di Dio sorrida alla nostra Patria e a tutto il mondo. Amen

Ripetere tre volte: «Irradia, o Maria, su tutta l’umanità la luce di grazia della tua Fiamma d’Amore, ora e nell’ora della nostra morte. Amen».

Preghiera San Michele Arcangelo

Chi è l’arcangelo Michele?

Nella tradizione cristiana San Michele Arcangelo è colui che combatte e sconfigge Satana. Ecco perché il Santo è stato proclamato protettore delle forze dell’ordine da Pio XII nel 1949 in omaggio alla “lotta” che il poliziotto combatte tutti i giorni al servizio dei cittadini. Nello stesso giorno la Chiesa festeggia anche gli Arcangeli Raffaele, soccorritore, e Gabriele, annunciatore. Giorno e notte essi servono Dio e, contemplando il suo volto, lo glorificano incessantemente.

Preghiamo con il cuore sincero di un bambino

San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia, contro la perfidia e le insidie del diavolo sii tu il nostro sostegno.
Che Dio eserciti il suo domino su di lui, noi supplichevoli Lo preghiamo!
E tu, Principe delle milizie celesti, ricaccia nell’inferno satana e gli altri spiriti maligni, che si aggirano nel mondo a perdizione delle anime.
O Arcangelo San Michele, difendici nel combattimento, affinché non periamo nel terribile giorno del Giudizio.

Cosa significa il titolo di “arcangelo”?

Oltre a San Michele,  la Chiesa ricorda nello stesso giorno gli arcangeli Gabriele e Raffaele. La Bibbia rivela le specifiche missioni di ognuno: Michele avversario di Satana, Gabriele annunciatore e Raffaele soccorritore. Prima della riforma del 1969 si ricordava in questo giorno solamente san Michele arcangelo in memoria della consacrazione del celebre santuario sul monte Gargano a lui dedicato. Il titolo di arcangelo deriva dall’idea di una corte celeste in cui gli angeli sono presenti secondo gradi e dignità differenti. Gli arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele occupano le sfere più elevate delle gerarchie angeliche. Queste hanno il compito di preservare la trascendenza e il mistero di Dio. Nello stesso tempo, rendono presente e percepibile la sua vicinanza salvifica.

Le preghiere da recitare ai pasti

Una raccolte delle preghiere da recitare in famiglia prima e dopo i pasti per ringraziare il Signore Gesù.

Preghiere da recitare prima dei pasti

Signore, benedici il cibo che stiamo per prendere
e fa che non manchi a nessun bambino del mondo. Amen.

O Dio amante della vita,
che nutri gli uccelli del cielo
e vesti i gigli dei campo,
ti benediciamo per tutte le creature
e per il cibo che stiamo per prendere.
Ti preghiamo di non permettere
che ad alcuno manchi il necessario alimento. Amen

Benedici, Signore, noi e questi doni
che stiamo per ricevere dalla tua bontà.
Per Cristo nostro Signore. Amen.

Benedici, Padre, noi e questi doni
che stiamo per ricevere come segno della tua bontà.
Per Cristo nostro Signore. Amen.

Benedetto sii tu, Dio dell’universo,
per il pane della terra e il frutto della vite.
Benedetto per il cibo che provvedi ad ogni creatura.
A te lode e gloria in Gesù Cristo nostro Signore. Amen.

Ti ringraziamo, Signore,
di essere riuniti attorno a questa tavola:
dà a ogni famiglia la gioia
di essere unita nella pace.

Signore, che ci doni la gioia
di stare attorno a questa tavola,
radunaci tutti insieme, un giorno,
al Banchetto del Cielo.

Preghiere da recitare dopo i pasti

Ti ringraziamo, Dio nostro,
per il nutrimento che ci hai elargito:
mediante questo pane,
che insieme abbiamo diviso,
si ravvivi in noi la comunione con te,
con i fratelli e con tutte le creature.
Per Cristo nostro Signore. Amen.

Ti rendiamo grazie, o Signore, per i doni
che la tua bontà ci ha elargito.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Gloria al Padre…

Preghiera di liberazione delle anime dal Purgatorio: Ti adoro o Croce Santa

Preghiera per liberare le anime dal Purgatorio grazie all’infinita Misericordia di Gesù e alla sua Santa Croce.

Ti adoro, o Croce Santa,
che fosti ornata del
Corpo Sacratissimo del mio Signore,
coperta e tinta del Suo Preziosissimo Sangue.

Ti adoro, mio Dio,
posto in croce per me.

Ti adoro, o Croce Santa,
per amore di Colui che è il mio Signore.
Amen.

Recitata 33 volte il Venerdì Santo, il 2 Nov. e il 25 Dic. libera 33 Anime del Purgatorio. Recitata 50 volte ogni venerdì, ne libera 5.  Venne confermata dai papi Adriano VI, Gregorio XIII e Paolo VI.

Ascoltiamo la preghiera sul nostro canale Youtube

Preghiera per lodare nostro Signore

Preghiera di lode.

Oh mio Signore,
Quanto sono amabili le tue opere,
Misericordioso e infinito è l’amore verso tutte le tue creature.

Ogni cosa che tu fai, è perfetta.
Ogni parola che dalla tua bocca esce, è buona e giusta.
Ogni tua via, è vita, verità e salvezza.

Dolce è il risveglio per chi ti custodisce nel suo cuore.
Sicura è ogni notte per chi è sotto la tua paterna protezione.
Regna la pace, nell’ animo in cui alberga il tuo spirito.

Oh Dio, Padre onnipotente, concedici di godere sempre dei tuoi santi doni.
Non lasciarci mai orfani del tuo grande amore.
Concedici te ne preghiamo, la grazia che serbiamo nel cuore.

Fa’ che il tuo santo nome sia il pane dei nostri giorni,
Noi ti invochiamo, ti glorifichiamo e ti adoriamo sopra ogni cosa.
Aiutaci o provvido custode della nostra vita.

A santificarti ogni giorno nelle piccole cose,
A lodarti e onorarti attraverso il sacrificio,
E a renderti grazie sempre e in ogni cosa.

Poiché abbiamo necessità di te come il seme ha bisogno dell’acqua,
Come il cielo delle sue stelle,
come la terra del suo sale.

Poiché ad ogni cosa tu dai il giusto sapore,
Così dai vigore alla nostra vita.
Ti supplichiamo oh Signore, benedici le nostre vite, preservaci dal male, e trasforma i nostri cuori induriti,

Poiché a te nulla é impossibile e tutto puoi.
Aiutaci a confidare in te,
perché nessuno mai che in te abbia sperato è rimasto deluso.

Dona a noi che ricorriamo a te, la pace profonda dell’anima.
Rendiamo grazie a te Signore nostro Dio, per tutti i doni che ci hai fatto,
gridiamo a te il nostro amore a lode del tuo santo nome.

Amen

Preghiera per i docenti da recitare quando ci sono situazioni spiacevoli in classe.

Preghiera per docenti

Oh Signore, oh mio Gesù, guardami.

Guarda la mia incapacità nel gestire la classe, io non posso nulla di buono senza di te, senza il tuo Santo aiuto.

Provvedi all’educazione di questi bambini (o ragazzi), illuminaci con la Tua luce, fa’ che in questo luogo possiamo vivere insieme in Armonia.

Manda i tuoi Santi Angeli per difenderci dagli attacchi del nemico.

Oh Maria, mite e umilissima di Cuore, avvolgi con il tuo Manto questi bambini e guidali verso Tuo Figlio.

Amen.

Devozione al Sacro Cuore di Gesù

La grande fioritura della devozione al Sacro Cuore di Gesù

La fioritura si ebbe grazie alle rivelazioni private della visitandina Santa Margherita Maria Alacoque che insieme a San Claude de la Colombière ne propagarono il culto.

Sin dal principio, Gesù ha fatto comprendere a Santa Margherita Maria Alacoque che avrebbe sparso le effusioni della sua grazia su tutti quelli che si sarebbero interessati a questa amabile devozione; tra esse fece anche la promessa di riunire le famiglie divise e di proteggere quelle in difficoltà riportando in esse la pace.

Santa Margherita scrive alla Madre de Saumaise, il 24 agosto 1685: «Egli (Gesù) le ha fatto conoscere, di nuovo, la gran compiacenza che prende nell’essere onorato dalle sue creature e le sembra che Egli le promettesse che tutti quelli che si sarebbero consacrati a questo sacro Cuore, non perirebbero e che, siccome egli è la sorgente d’ogni benedizione, così le spanderebbe, con abbondanza, in tutti i luoghi dove fosse esposta l’immagine di questo amabile Cuore, per esservi amato e onorato. Così riunirebbe le famiglie divise, proteggerebbe quelle che si trovassero in qualche necessità, spanderebbe l’unzione della sua ardente carità in quelle comunità dove fosse onorata la sua divina immagine; e ne allontanerebbe i colpi della giusta collera di Dio, ritornandole nella sua grazia, quando ne fossero decadute».

Ecco inoltre un frammento di una lettera della santa a un Padre gesuita, forse al P. Croiset: «Perché non posso io raccontare tutto quello che so di questa amabile devozione e scoprire a tutta la terra i tesori di grazie che Gesù Cristo racchiude in questo Cuore adorabile e che intende spandere su tutti quelli che la praticheranno?… I tesori di grazie e di benedizioni che questo sacro Cuore racchiude sono infiniti. Io non so che vi sia nessun altro esercizio di devozione, nella vita spirituale, che sia più efficace, per innalzare, in poco tempo, un’anima alla più alta perfezione e per farle gustare le vere dolcezze, che si trovano nel servizio di Gesù Cristo».«In quanto alle persone secolari, troveranno in questa amabile devozione tutti i soccorsi necessari al loro stato, vale a dire, la pace nelle loro famiglie, il sollievo nel loro lavoro, le benedizioni del cielo in tutte le loro imprese, la consolazione nelle loro miserie; è proprio in questo sacro Cuore che troveranno un luogo di rifugio durante tutta la loro vita, e principalmente all’ora della morte. Ah! come è dolce morire dopo avere avuto una tenera e costante devozione al sacro Cuore di Gesù Cristo!».«Il mio divin Maestro mi ha fatto conoscere che coloro che lavorano alla salute delle anime, lavoreranno, con successo e conosceranno l’arte di commuovere i cuori più induriti, purché abbiano una tenera devozione al suo sacro Cuore, e s’impegnino a ispirarla e stabilirla in ogni dove».«Infine, è molto visibile che non vi è nessuno al mondo che non riceva ogni sorta di soccorso dal cielo, se ha per Gesù Cristo un amore veramente riconoscente, come si è quello che gli si dimostra, con la devozione al suo sacro Cuore».

Questa è la raccolta delle promesse fatte da Gesù a santa Margherita Maria, in favore dei devoti del Sacro Cuore:

1. Io darò loro tutte le grazie necessarie al loro stato.
2. Io metterò la pace nelle loro famiglie.
3. Io li consolerò in tutte le loro afflizioni.
4. Io sarò il loro sicuro rifugio in vita e specialmente in morte.
5. Io spanderò le più abbondanti benedizioni sopra tutte le loro imprese.
6. I peccatori troveranno nel mio Cuore la fonte e l’oceano infinito della misericordia.
7. Le anime tiepide diverranno fervorose.
8. Le anime fervorose s’innalzeranno rapidamente a una grande perfezione.
9. Io benedirò le case ove l’immagine del mio sacro Cuore sarà esposta e onorata.
10. Io darò ai sacerdoti il dono di commuovere i cuori più induriti.
11. Le persone che propagheranno questa devozione avranno il loro nome scritto nel mio Cuore e non ne sarà mai cancellato.
12. Io prometto nell’eccesso della misericordia del mio Cuore che il mio amore onnipotente concederà a tutti quelli che si comunicheranno il primo venerdì del mese per nove mesi consecutivi la grazia della penitenza finale. Essi non moriranno in mia disgrazia, né senza ricevere i Sacramenti, e il mio Cuore sarà loro rifugio sicuro in quell’ora estrema.

Consacrazione al Sacro Cuore di Gesù (di Santa Margherita Maria Alacoque)

Io (nome e cognome), 

dono e consacro al Cuore adorabile di nostro Signore Gesù Cristo

 la mia persona e la mia vita, (la mia famiglia/il mio matrimonio), 

le mie azioni, pene e sofferenze, 

per non voler più servirmi d’alcuna parte del mio essere, 

che per onorarlo, amarlo e glorificarlo.

E’ questa la mia volontà irrevocabile: 

essere tutto suo e fare ogni cosa per suo amore, 

rinunciando di cuore a tutto ciò che potrebbe dispiacergli.

Ti scelgo, o Sacro Cuore, come unico oggetto del mio amore, 

come custode della mia via, pegno della mia salvezza, 

rimedio della mia fragilità e incostanza,

 riparatore di tutte le colpe della mia vita e rifugio sicuro nell’ora della mia morte. 

Sii, o Cuore di bontà, la mia giustificazione presso Dio, tuo Padre, 

e allontana da me la sua giusta indignazione. 

O Cuore amoroso, pongo tutta la mia fiducia in te, 

perchè temo tutto dalla mia malizia e debolezza, 

ma spero tutto dalla tua bontà.

Consuma, dunque, in me quanto può dispiacerti o resisterti; 

il tuo puro amore s’imprima profondamente nel mio cuore, 

in modo che non ti possa più scordare o essere da te separato. 

Ti chiedo, per la tua bontà, che il mio nome sia scritto in te,

poichè voglio concretizzare tutta la mia felicità

e la mia gloria nel vivere e morire come tuo servo.

Amen.

Coroncina al Sacro Cuore recitata da P.Pio

O mio Gesù, che hai detto: 

“in verità vi dico, chiedete ed otterrete, cercate e troverete, picchiate e vi sarà aperto” 

ecco che io picchio, io cerco, io chiedo la grazia….
– Pater, Ave, Gloria
– S. Cuore di Gesù, confido e spero in Te.

O mio Gesù, che hai detto: 

“in verità vi dico, qualunque cosa chiederete al Padre mio nel mio nome, Egli ve la concederà”

, ecco che al Padre tuo, nel tuo nome, io chiedo la grazia….
– Pater, Ave, Gloria
– S. Cuore di Gesù, confido e spero in Te.

O mio Gesù, che hai detto: 

“in verità vi dico, passeranno il cielo e la terra, ma le mie parole mai” 

ecco che appoggiato all’infallibilità delle tue sante parole io chiedo la grazia….
– Pater, Ave, Gloria
– S. Cuore di Gesù, confido e spero in Te.

O S. Cuore di Gesù, cui è impossibile non avere compassione degli infelici, abbi pietà di noi miseri peccatori, 

ed accordaci le grazie che Ti domandiamo per mezzo dell’Immacolato Cuore di Maria, tua e nostra tenera Madre.
– S. Giuseppe, Padre Putativo del S. Cuore di Gesù prega per noi
– Salve, o Regina..

Novena al Sacro Cuore

(da recitarsi tutta intera per nove giorni consecutivi)

Cuore adorabile di Gesù, dolce mia vita, nei miei presenti bisogni ricorro a te e affido alla tua potenza, alla tua sapienza, alla tua bontà, tutte le sofferenze del mio cuore, ripetendo mille volte: “O Cuore Sacratissimo, fonte di amore, per i miei presenti bisogni pensaci tu”.

Gloria al Padre

Cuore di Gesù, mi unisco alla tua intima unione con il Padre Celeste.

Cuore amatissimo di Gesù, oceano di misericordia, ricorro a te per aiuto nelle mie presenti necessità e con pieno abbandono affido alla tua potenza, alla tua sapienza, alla tua bontà, la tribolazione che mi opprime, ripetendo ancor mille volte: “O Cuore tenerissimo, unico mio tesoro, per i miei presenti bisogni pensaci tu”.

Gloria al Padre

Cuore di Gesù, mi unisco alla tua intima unione con il Padre Celeste.

Cuore amorosissimo di Gesù, delizia di chi t’invoca! Nell’impotenza in cui mi trovo ricorro a te, dolce conforto dei tribolati e affido alla tua potenza, alla tua sapienza, alla tua bontà, tutte le mie pene e ripeto ancor mille volte: “O Cuore generosissimo, riposo unico di chi spera in te, per i miei presenti bisogni pensaci tu”.

Gloria al Padre

Cuore di Gesù, mi unisco alla tua intima unione con il Padre Celeste.

O Maria, mediatrice di tutte le grazie, una tua parola mi salverà dalle mie presenti difficoltà.

Dì questa parola, o Madre di misericordia e ottienimi la grazia (esporre la grazia che si desidera) dal cuore di Gesù.

Ave Maria

Atto di consacrazione al Sacro Cuore

Il tuo Cuore, o Gesù, è asilo di pace,

il soave rifugio nelle prove della vita,

il pegno sicuro della mia salvezza.

A Te mi consacro interamente, senza riserve, per sempre.

Prendi possesso, o Gesù, del mio cuore,

della mia mente, del mio corpo, dell’anima mia, di tutto me stesso.

I miei sensi, le mie facoltà, i miei pensieri ed affetti sono tuoi.

Tutto ti dono e ti offro; tutto appartiene a Te.

Signore, voglio amarti sempre più, voglio vivere e morire di amore.

Fa o Gesù, che ogni mia azione, ogni mia parola,

ogni palpito del mio cuore siano una protesta di amore;

che l’ultimo respiro sia un atto di ardentissimo e purissimo amore per Te.

Consacrazione della famiglia al Sacro Cuore

Sacro Cuore di Gesù, 

che hai manifestato a Santa Margherita Maria Alacoque

 il desiderio di regnare sulle famiglie cristiane, 

noi ti proclamiamo oggi Re e Signore della nostra famiglia. 

Sii Tu il nostro dolce ospite, il desiderato amico della nostra casa,

il centro di attrazione che ci unisce tutti nell’amore reciproco, 

il centro di irradiazione per cui ciascuno di noi vive la sua vocazione

 e compie la sua missione. 

Sii Tu l’unica scuola di amore. 

Fa’ che impariamo da Te come si ama, donandoci agli altri, 

perdonando e servendo tutti con generosità e umiltà 

senza pretendere il contraccambio. 

O Gesù, che hai sofferto per renderci felici, 

salva la gioia della nostra famiglia; 

nelle ore liete e nelle difficoltà

 il Tuo Cuore sia la sorgente del nostro conforto. 

Cuore di Gesù, attiraci a Te e trasformaci; 

porta a noi le ricchezze del Tuo Amore infinito, 

brucia in esso le nostre deficienze e le nostre infedeltà; 

aumenta in noi la fede, la speranza, la carità. 

Ti chiediamo infine che, dopo averTi amato e servito in questa terra, 

Tu ci riunisca nella gioia eterna del Tuo Regno. 

Amen.

Al Sacro Cuore di Gesù

Cuore santissimo di Gesù,

fonte di ogni bene,

ti adoro, ti amo, ti ringrazio

e, pentito vivamente dei miei peccati,

ti presento questo povero mio cuore.

Rendilo umile, paziente, puro

e in tutto conforme ai desideri tuoi.

Proteggimi nei pericoli,

consolami nelle afflizioni,

concedimi la sanità del corpo e dell’anima,

soccorso nelle mie necessità spirituali e materiali,

la tua benedizione in tutte le mie opere

e la grazia di una santa morte.

Atto di oblazione al Sacro Cuore

Eccomi pronto, o Gesù mio, mite e dolce agnello divino, perennemente immolato sui nostri altari per la salvezza degli uomini: io voglio unirmi a te, soffrire con te, immolarmi con te. A questo fine ti offro tutte le pene, le amarezze, le umiliazioni e le croci di cui è piena la mia vita. Te le offro secondo tutte le intenzioni per cui il Tuo Cuore dolcissimo offre e immola se stesso. Possa il mio modesto sacrificio ottenere le tue benedizioni per la Chiesa, per il sacerdozio, per i poveri peccatori, per la società. E tu, o caro Gesù, degnati di accettarlo dalle mani di Maria Santissima, in unione con il suo Cuore Immacolato. Amen.

Breve atto di offerta al Sacro Cuore

Io (nome), per esservi grato e per riparare le mie infedeltà, vi dono il cuore, e interamente mi consacro a Voi, amabile mio Gesù, e col vostro aiuto propongo di non più peccare.

Indulgenza di 300 giorni.

Plenaria mensile purché dinanzi ad una immagine del S.Cuore (S.Penit. 15-III-1936)

Offerta dei meriti del Sacro Cuore

Eterno Padre vi offro il Cuore del vostro divin Figlio Gesù

con tutto il suo amore, tutte le sue sofferenze, e tutti i suoi meriti:

1- per espiare tutti i peccati che ho commesso in questo giorno

e durante tutta la mia vita. Gloria al Padre…

2- per purificare il bene che ho fatto malamente in questo giorno

e durante tutta la mia vita. Gloria al Padre…

3- per supplire alle buone opere che dovevo fare in questo giorno

e durante tutta la mia vita. Gloria al Padre…

Preghiera al Sacro Cuore

O Cuore Sacratissimo di Gesù, spandete a larga copia

le vostre benedizioni sopra la S. Chiesa, sopra il Sommo Pontefice

e sopra tutto il Clero: date ai giusti la perseveranza,

convertite i peccatori, illuminate gli infedeli, benedite tutti i nostri parenti,

amici e benefattori, assistete i moribondi, liberate le anime del

Purgatorio, e stendete su tutti i cuori il dolce impero del vostro amore.

Da recitare ogni giorno al SS.Cuore

Io vi saluto, o adorabile Cuore di Gesù, sorgente vivifica ed immutabile di gaudio e di vita eterna, tesoro infinito della Divinità, fornace ardentissima del supremo amore: Voi siete il mio rifugio, Voi la sede del mio riposo, Voi il mio tutto. Deh! Cuore amantissimo, infiammate il mio cuore di quel vero amore di cui avvampate: infondete nel mio cuore quelle garzie di cui Voi siete la fonte. Fate che l’anima mia sia totalmente unita alla vostra, e la mia volontà divenga alla vostra ognora conforme; giacchè io desidero che da oggi innanzi il piacer vostro sia la regola e lo scopo di tutti i miei pensieri, affetti ed operazioni. Così sia.

Litanie al Sacro Cuore

Signore, pietà. Signore pietà
Cristo, pietà. Cristo pietà
Signore, pietà. Signore pietà
Cristo, ascoltaci. Cristo, ascoltaci
Cristo, esaudiscici. Cristo, esaudiscici

Padre del cielo, che sei Dio, Abbi pietà di noi.

Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio, Abbi pietà di noi.
Spirito Santo, che sei Dio, Abbi pietà di noi.
Santa Trinità, unico Dio, Abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, Figlio dell’eterno Padre, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, formato dallo Spirito Santo nel grembo della Vergine Madre, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, sostanzialmente unito al Verbo di Dio, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, infinitamente maestoso, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, tempio santo di Dio, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, tabernacolo dell’Altissimo, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, abitazione di Dio e porta del cielo, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, fornace ardente di carità, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, santuario di giustizia e di carità, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, traboccante di bontà e di amore, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, abisso di tutte le virtù, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, degnissimo d’ogni lode, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, sovrano e centro di tutti i cuori, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, nel quale sono tutti i tesori della sapienza e della scienza, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, nel quale abita la pienezza della divinità, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, nel quale il Padre si è compiaciuto, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, dalla cui pienezza noi tutti abbiamo attinto, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, desiderio dei colli eterni, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, paziente e immensamente misericordioso, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, generoso verso coloro che ti invocano, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, sorgente di vita e di santità, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, propiziazione per i nostri peccati, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, ricoperto di obbrobrii, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, spezzato per causa dei nostri peccati, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, obbediente fino alla morte, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, trafitto dalla lancia, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, sorgente di ogni consolazione, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, nostra vita e risurrezione, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, nostra pace e riconciliazione, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, vittima dei peccatori, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, salvezza di quanti sperano in te, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù,speranza di quanti muoiono in te, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, felicità di tutti i Santi, abbi pietà di noi.

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, 
perdonaci, o Signore.

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, 
ascoltaci, o Signore.

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, 
abbi pietà di noi.

Coroncina alla Divina Misericordia, preghiere e promesse.

Si usa una normale corona del Rosario.

Segno della croce.

Orazione nell’Ora della Misericordia (tre pomeridiane)
Gesù, Tu sei appena morto e già una sorgente di vita è sgorgata per le anime. O sorgente di vita, incomprensibile misericordia di Dio, avvolgi il mondo intero e riversati su di noi. O Sangue ed Acqua che scaturisci dal Cuore di Gesù, come sorgente di misericordia per noi, confido in Te.

Padre Nostro – Ave Maria – Credo

Su ogni grano maggiore del Rosario, in luogo del consueto Padre Nostro, si dica:
Eterno Padre, Ti offro il Corpo e il Sangue, l’anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio e Signore nostro Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.

Su ogni grano minore, in luogo dell’Ave Maria, si dica:
Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.

Alla fine della corona si ripeta per tre volte:
Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.

Dio, Padre Misericordioso, che hai rivelato il Tuo amore nel Figlio Tuo Gesù Cristo, e l’hai riversato su di noi nello Spirito Santo Consolatore, Ti affidiamo oggi i destini del mondo e di ogni uomo. Chinati su di noi peccatori, risana la nostra debolezza, sconfiggi ogni male, fa’ che tutti gli abitanti della terra sperimentino la Tua Misericordia, affinché in Te, Dio Uno e Trino, trovino sempre la fonte della speranza. Eterno Padre, per la dolorosa Passione e la Resurrezione del Tuo Figlio, abbi misericordia di noi e del mondo intero. Amen.

Giovanni Paolo II

O Sangue e Acqua, che scaturisti dal Cuore di Gesù come sorgente di misericordia per noi, confido in Te! Gesù, confido in Te!

Promesse di Gesù Misericordioso a Suor Faustina Kowalska

«Concederò grazie senza numero a chi reciterà questa corona. Se recitata accanto a un morente non sarò giusto giudice ma Salvatore».

«Io do all’umanità un vaso col quale potrà andare ad attingere le grazie alla sorgente della Misericordia: questo vaso è l’immagine con questa iscrizione: “Gesù, io confido in Te!”.

«Questa immagine deve continuamente ricordare alla povera umanità l’infinita Misericordia di Dio. Chiunque avrà esposta ed onorata, nella sua casa, la Mia Divina Effigie sarà preservato dal castigo».

«Come gli antichi Ebrei che avevano segnato le loro case con la croce fatta col sangue dell’agnello pasquale furono risparmiati dall’Angelo Sterminatore, così sarà in quei tristi momenti per coloro che mi avranno onorato esponendo la mia immagine».

«Quanto più grande è la miseria degli uomini, tanto maggior diritto hanno alla Mia Misericordia, perché desidero salvarli tutti. Scrivi che prima di venire come Giudice, spalancherò tutta la grande porta della Mia Misericordia. Chi non vuol passare da questa porta, dovrà passare per quella della Mia Giustizia. La sorgente della Mia Misericordia è stata aperta dal colpo di lancia sulla Croce, per tutte le Anime. Non ne ho esclusa nessuna. L’umanità non troverà né tranquillità né pace finché non si rivolgerà alla Mia Misericordia. Dì all’umanità sofferente che si rifugi nel Mio Cuore Misericordioso, ed Io la ricolmerò di pace».

«Il raggio pallido rappresenta l’Acqua che giustifica le anime; il raggio rosso rappresenta il Sangue che è la vita delle anime. […] Beato colui che vivrà alla loro ombra».

«Desidero che la prima domenica dopo Pasqua sia la Festa della Mia Misericordia. Figlia Mia, parla a tutto il mondo della Mia incommensurabile Misericordia! L’Anima che in quel giorno si sarà confessata e comunicata, otterrà piena remissione di colpe e castighi. Desidero che questa Festa si celebri solennemente in tutta la Chiesa».